COLLEGIO RAGAZZE

Nel mondo ogni anno 12 milioni di ragazze (1 ogni 5) sono costrette a sposarsi prima dei 18 anni. In Africa il fenomeno dei matrimoni precoci è ancora più grave: una ragazza under 18 ogni tre è costretta a sposare un uomo, solitamente sconosciuto e molto più vecchio di lei, e così segnare per sempre la propria vita.

Le ragazze, spesso ancora bambine, vengono, così, escluse dalla possibilità di studiare, sviluppare le proprie competenze, avere una vita autonoma e decidere del proprio futuro.

I matrimoni precoci costituiscono la base della disuguaglianza di genere e uniti a povertà e mancanza d’istruzione pongono le basi per gravidanze precoci che segnano per sempre la vita di queste spose bambine.

L’istruzione è lo strumento di prevenzione più potente contro i matrimoni precoci.

Per questo la Fondazione ha deciso di aprire nel 2009 un collegio per giovani ragazze che, se non supportate, rischiano di essere vittime di matrimoni precoci. In questa struttura le ragazze non solo evitano i matrimoni e le gravidanze precoci, ma hanno l’opportunità di sviluppare le proprie competenze e determinare il proprio futuro a scuola e nella vita lavorativa.

Il collegio, che attualmente ospita 15 ragazze, è composto da un ufficio, due camerate da 20 posti letto e due bagni. L’altro comprende una cucina, un refettorio e una sala studio.

Nella struttura lavorano sei persone:
– La responsabile della casa Suor Renata
– Il direttore che sovrintende a tutte le attività del convitto
– L’educatrice che si occupa della cura degli ospiti
– Il supervisore che controlla l’andamento delle attività
– Un mediatore
– La guardia che si occupa della sicurezza

In allegato l’ultimo rapporto dell’Unicef (Giugno 2022) sui matrimoni precoci