Il disagio sociale di un individuo, o di una famiglia, non viene collettivamente riconosciuto al momento del suo manifestarsi. Inoltre, le politiche di intervento sono successive al suo manifestarsi e al momento del suo riconoscimento sociale per la sofferenza che caratterizza il soggetto e per gli effetti negativi che può avere per la società. Il periodo intermedio tra la manifestazione del disagio e il riconoscimento dello stesso da parte delle istituzioni è un periodo finestra in cui ci si sente abbandonati.
Il disagio sociale di un individuo, o di una famiglia, non viene collettivamente riconosciuto al momento del suo manifestarsi. Inoltre, le politiche di intervento sono successive al suo manifestarsi e al momento del suo riconoscimento sociale per la sofferenza che caratterizza il soggetto e per gli effetti negativi che può avere per la società. Il periodo intermedio tra la manifestazione del disagio e il riconoscimento dello stesso da parte delle istituzioni è un periodo finestra in cui ci si sente abbandonati.
Obiettivo
- La Fondazione interviene con forme di sostegno temporaneo per affrontare casi di grave precarietà finanziaria di nuclei familiari in difficoltà. Il sostegno temporaneo a famiglie disagiate è uno strumento di accompagnamento che permette ai nuclei familiari in difficoltà di trovare risorse e mezzi di sostentamento nel periodo che intercorre tra la manifestazione di una difficoltà e il suo riconoscimento da parte di Enti e Istituzioni ufficialmente preposte alla sussidiarietà. Si tratta di una fase di vita in cui gli individui sono particolarmente vulnerabili per due motivi: in primo luogo per l’accettazione e l’elaborazione di un deterioramento del benessere sociale, in secondo luogo per la mancanza di riferimenti e di strutture istituzionali che possano intervenire. La Fondazione mira alla piena emancipazione e al riottenimento di uno stato di autonomia di queste famiglie.
Destinatari
- Singoli e famiglie in condizioni di disagio economico/finanziario.